Descrizione

Nel 2001 MG Capital acquisisce una malga settecentesca sulle colline tra il Novarese ed il Verbano. La costruzione è situata in una valle ai piedi del Mottarone, tra il Lago Maggiore e quello D’Orta, ad un’altitudine di circa 800 mt slm.

Complesso il lavoro di ristrutturazione dell’alpe (in questa zona i cascinali vengono chiamati alpi). Un ponticello costruito con traversini in legno (quelli dismessi dalle FS) poggiati su due putrelle di ferro, da accesso al grande prato a sfalcio adibito a pascolo.

Le alpi, per l’esattezza sono due: una più piccola che ha al suo interno una sorgente d’acqua potabile ed una più grande adibita a stalla e fienile.

La casetta più piccola viene restaurata ma lasciata pressoché nelle condizioni originali. La malga più grande è quella che subisce gli interventi più importanti: l’intervento viene svolto nel pieno rispetto della natura, dell’orografia del luogo e della destinazione d’uso precedente; si cerca di essere il meno invadenti possibile.

Come in ogni realizzazione di MG Capital, una particolare attenzione è rivolta ai materiali ed ai fornitori: per i serramenti ci si affida ad un falegname locale; per i pavimenti in legno si fanno arrivare dei materiali dal Trentino; le maioliche della cucina vengono cotte da un artigiano Siciliano. In cucina ed in un bagno vengono inserite delle antiche vasche in pietra al posto dei lavabi. I gradini della scala provengono dalla demolizione di una scala dell’epoca.

Ne risulta un giusto compromesso tra il rustico, il moderno e l’hi tech, senza eccessi.